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Parquet in bamboo: cosa sapere davvero

guida onesta alla scelta

Il parquet in bamboo è una scelta sempre più diffusa per chi cerca un pavimento resistente, moderno e con un impatto ambientale davvero basso. Ma come ogni materiale, anche il bamboo ha i suoi pro e contro

I Punti di Forza che Contano

ecco perché sceglierli

Durezza e Lunga Durata

Il parquet in bamboo, soprattutto nella versione “strand woven” (ad alta densità), è molto duro e resistente. È ideale anche per pavimenti sottoposti a un uso intenso, come quelli di uffici, ingressi o zone giorno molto frequentate

Aspetto moderno e versatile

Con il suo look pulito e contemporaneo, il bamboo si adatta bene a diversi stili di arredo. I pavimenti bambù offrono finiture moderne che si sposano perfettamente sia con arredamenti minimalisti che tradizionali

Eleganza naturale, ovunque

Con il suo look pulito e contemporaneo, il bamboo si adatta bene a diversi stili di arredo. I pavimenti bamboo offrono finiture moderne che si sposano perfettamente sia con arredamenti minimalisti che più tradizionali. Venature leggere, toni caldi, posa precisa. I pavimenti in bamboo si adattano a ogni stile

Stabilità dimensionale senza sorprese

Rispetto ad altri materiali in legno, il bamboo è meno soggetto a deformazioni dovute a variazioni di umidità e temperatura. Questo lo rende una scelta sicura per pavimenti in ambienti con escursioni termiche moderate

Cresce in fretta, non distrugge foreste

Il bamboo è una risorsa rinnovabile a crescita rapida, che può essere raccolta ogni 5-6 anni senza danneggiare l’ecosistema. Questo lo rende una scelta ecologica rispetto al legno tradizionale, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale dei tuoi pavimenti

Facilità da vivere

Pulizia rapida, manutenzione semplice, durata nel tempo. Basta una scopa o un panno umido per mantenerli belli nel tempo. Un pavimento bello e pratico

Profili e Battiscopa

Il profilo protegge la base della parete e difende la pittura murale e l’intonaco. Per assicurare il necessario respiro al parquet permettendo le normali dilatazioni e contrazioni, occorre garantire un intervallo di almeno 10 mm lungo il perimetro del locale tra muro e parquet.
Questo consente alle plance il normale movimento stagionale e di prevenire sollevamenti. Una volta che il parquet è completamente posato, l’applicazione del battiscopa permette di nascondere lo spazio antiestetico lasciato tra parquet e parete.